Al via il Bando di concorso ERSU 2022/23 per l’attribuzione di borse di studio, benefici e servizi a studenti di università, accademie di belle arti e conservatori di musica della Sicilia occidentale.

Aumentati gli importi degli assegni che saranno erogati. Tutte le novità.

Palermo, 15 giugno 2022

Al via, da oggi, sul sito www.ersupalermo.it/_old la partecipazione al bando di concorso ERSU 2022/23 per l’attribuzione di borse di studio, benefici e servizi agli studenti di università, accademie di belle arti e conservatori di musica della Sicilia occidentale. La scadenza per la compilazione della richiesta di partecipazione al bando – che durante l’anno accademico che sta per chiudersi ha visto assegnati benefici da parte di ERSU Palermo a circa 10mila studenti  – è fissata entro le ore 14 del giorno 1 agosto 2022.

Quest’anno il bando è finanziato, nell’ambito del PNRR, dall’Unione Europea, iniziativa Next Generation EU, investimento 1.7 “Borse di studio per l’accesso all’università” della Missione 4 Componente 1

Al link https://www.ersupalermo.it/_old/pubblicazione-bando-concorso-lattribuzione-borse-studio-altri-contributi-economici-servizi-diritto-allo-studio-universitario-la-20222023-attivazion/

tutte le informazioni necessarie per partecipare.

La dichiarazione del presidente ERSU e dell’assessore regionale dell’istruzione

“Importanti novità per il concorso del prossimo anno accademico per cui anche quest’anno abbiamo confermato di anticipare un po’ i tempi – dichiara Giuseppe Di Miceli, presidente ERSU Palermo – in modo tale che gli studenti che rientrano all’università o che si iscriveranno dopo il diploma (ndr: si può partecipare al concorso con riserva anche se non ancora diplomati) possano godere dei servizi e i benefici di cui hanno bisogno. Un bando al passo con i tempi sulle modalità di partecipazione, totalmente online e innovativo per le procedure della pubblica amministrazione”.

“L’utilizzo delle risorse europee ci consente di aumentare, sensibilmente, negli Ersu siciliani l’importo degli assegni erogati agli studenti, con un migliore sostegno alle famiglie – dichiara l’assessore regionale dell’Istruzione e formazione professionale, Alessando Aricò. “Ci aspettiamo prosegue – l’assessore Aricò – da parte del governo nazionale, la premialità per i risultati sino a oggi conseguiti dal governo Musumeci. Negli ultimi anni si è passati da circa il 50% del precedente governo al 100% degli ultimi due anni: siamo certi che anche per il prossimo anno accademico – conclude l’assessore Alessandro Aricò – si centrerà l’obiettivo del pagamento del 100% dei benefici  agli studenti universitari meritevoli”.

La platea degli studenti interessati

A partecipare potranno essere gli studenti universitari che si iscriveranno al primo anno accademico o che sono già iscritti alle seguenti istituzioni afferenti l’ERSU Palermo (circa 40mila studenti): Università degli Studi di Palermo, LUMSA di Palermo, Accademia di BB.AA. di Palermo, Accademia di BB.AA. “Kandinskij” di Trapani, Accademia di BB.AA. e del Restauro “Abadir” di San Martino delle Scale, Accademia di BB.AA. “Michelangelo” di Agrigento, Conservatorio di Musica “Scarlatti” di Palermo, Conservatorio di Musica “Scontrino” di Trapani, Istituto Musicale “Toscanini” di Ribera.

Le tipologie di corso che consentono la partecipazione sono: corsi di laurea triennale, laurea magistrale a ciclo unico e laurea magistrale biennale (nuovo ordinamento), corsi di dottorato di ricerca non retribuiti, corsi di specializzazione (a eccezione di quelli dell’area medica) non retribuiti, corsi dell’Alta Formazione Artistica e dell’Alta Formazione Musicale (cui si accede con diploma di scuola media superiore).

Come partecipare e con quali requisiti economici e di merito

Per partecipare occorre accedere al Portale dei servizi online dell’Ente con le credenziali SPID e inviare, esclusivamente online, la richiesta dei benefici seguendo tutte le procedure di validazione.

I requisiti di partecipazione sono legati al merito secondo le tabelle dei crediti formativi universitari posseduti in base alle tabelle previste dal Bando; per gli studenti di primo anno, invece, il merito dovrà essere raggiunto in itinere durante la frequenza dell’anno accademico.

Per potere partecipare il requisito economico consiste nel non superare 21.500 euro di Situazione Economica Equivalente (ISEE) e 51.361,58 dell’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente (ISPE ). Le graduatorie dei partecipanti verranno pubblicate entro il 30 settembre 2021.

Particolare attenzione viene riservata alle persone con disabilità in condizioni di gravità o con invalidità non inferiore al 66% o con disturbi specifici dell’apprendimento per i quali il requisito di merito è ridotto del 40%.

Benefici e servizi: borsa di studio, posto letto, servizio di ristorazione

L’Importo base della borsa di studio (che può essere aumentato o ridotto in base ai requisiti economici) compresi i servizi erogati varia proporzionalmente in base all’Isee e alla condizione dello studente relativa alla distanza dal sito universitario frequentato: studenti in sede 2.481,75 euro; studenti pendolari 3.598,51 euro; studenti fuorisede da 6.157,74 euro.

Gli studenti fuorisede possono richiedere il posto letto in una delle 7 strutture abitative dell’Ente (6 a Palermo, 1 a Caltanissetta); il posto letto può essere sostituito da un contributo alloggio (da 780 a 1300 euro in base all’isee posseduto).

Il servizio di ristorazione è agevolato per 180 pasti in caso di studenti in sede o pendolari, mentre gli studenti fuorisede hanno a disposizione 360 pasti agevolati.

Le riserve speciali

L’Ente riserva anche una certa quantità di borse di studio ad alcune particolari categorie di studenti:  stranieri provenienti da paesi particolarmente poveri, stranieri rifugiati politici (aventi diritto alla protezione internazionale), orfani di vittime del lavoro, stranieri figli di emigrati siciliani all’estero, orfani di vittime per motivi di mafia, vittime dell’usura, figli di vittime dell’usura, residenti da almeno 5 anni nelle isole minori siciliane, orfani già ospiti in una struttura di accoglienza, pubblica o privata.

I trasporti

Da quest’anno, l’Ente adotterà delle misure sui trasporti pubblici: sono previsti contributi economici per il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti a mezzi di trasporto pubblico locale, su gomma e su rotaia, nelle sedi dei corsi di laurea.

Le più importanti novità

Le più importanti novità introdotte quest’anno nel bando fanno tutte riferimento agli obiettivi indicati nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In particolare:

– l’importo complessivo della borsa di studio, per gli studenti fuori sede e per gli studenti indipendenti è incrementato di euro 900,00; per gli studenti pendolari è incrementato di euro 700,00; per gli studenti in sede è incrementato di euro 500,00;

– per gli studenti con indicatore ISEE inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento, l’importo complessivo della borsa di studio spettante è incrementato del 15%;

– per gli studenti con indicatore ISEE superiore ai 2/3 e fino al limite massimo di riferimento, l’importo complessivo della borsa di studio è gradualmente ridotto fino al 50%;

– l’importo complessivo della borsa di studio per le persone disabili è incrementato del 40%;

– per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie S.T.E.M. (Scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) l’importo complessivo della borsa di studio spettante è incrementato del 20%;

– estesa la riserva anche alle persone con disabilità riconosciuta ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;

– per gli iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico, limitatamente ai servizi abitativi, è stato prolungato il beneficio anche per un ulteriore semestre (il posto letto agli iscritti al 1° fuori corso è concesso gratuitamente per l’intero anno);

– requisiti di autonomia: l’adeguata capacità di reddito passa da € 6.500 a € 9.000 annui;

– agli studenti iscritti contemporaneamente a più corsi di studio è consentito ottenere e mantenere la borsa di studio, l’importo complessivo della borsa di studio spettante è incrementato del 20%, ove siano in possesso e mantengano i requisiti di merito previsti dal presente decreto per l’intera durata dei corsi. L’incremento di cui al primo periodo non è dovuto nel caso in cui lo studente perda i requisiti per la borsa con riferimento al corso di studio al quale lo studente ha correlato il predetto incremento.

 

Ti potrebbe interessare... More from author

Comments are closed.