Grazie all’Unione europea puoi…
(fonte Rappresentanza in Italia dell’UE) L’Unione europea ha sempre avuto una particolare attenzione nei confronti dei giovani, della loro formazione e del loro ingresso nel mondo del lavoro. I programmi europei di maggior successo sono stati sempre quelli legati alla mobilità in Europa.
Nell’ambito della settimana tematica dedicata ai giovani della campagna #UEperTE ecco una panoramica di quelle che sono le più importanti opportunità di studio, formazione e lavoro promosse dall’Unione europea.
Mobilita’ europea per studio e formazione sul campo – il programma Erasmus plus
Il programma di maggior successo dell’UE nasce nel 1987, quello che noi attualmente conosciamo come Erasmus plus è il risultato di un processo che è iniziato 28 anni fa e ha fatto esplodere il numero di mobilità di giovani in Europa, ha dato alla luce più di un milione di bambini europei (sebbene accompagnato da un discreto numero di separazioni sentimentali), ha aperto le menti di tantissimi giovani europei ed è diventando il programma che più di tutti ha messo in atto il concetto di libera circolazione delle persone in Europa. Erasmus ha cambiato il nostro modo di intendere il concetto di istruzione e formazione sebbene, ricordiamolo, l’UE non abbia competenza in materia in nessuno dei due temi.
Quali sono le opportunità di mobilità per un giovane di età compresa tra 0 e 30 anni?
Il programma Erasmus plus ha debuttato nel 2014 presentandosi come versione rinnovata e omnicomprensiva di quelli che, nella vecchia programmazione, erano i programmi di scambio Comenius, Erasmus, Grundvig, Socrates ecc…
Oggi abbiamo tre chiavi d’azione con tre specifici obiettivi due azioni specifiche per lo Sport e le cattedre Jean Monnet: 1)mobilità per l’apprendimento, 2) cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche; 3) riforme delle politiche. La prima azione prevede una mera mobilità di tutti gli attori coinvolti ai fini di studio e apprendimento, la seconda azione prevede dei veri e propri partenariati transnazionali tra organizzazioni operanti a vario titolo nel mondo dell’istruzione, la terza azione ha l’obiettivo di dare spazio alle idee e al dialogo intergenerazionale su come il mondo dell’istruzione dovrebbe essere riformato mediante il Metodo del Coordinamento Aperto. La categoria Sport da spazio a eventi sportivi di carattere no-profit e competizioni agonistiche transnazionali. Infine, Jean Monnet è rivolto al mondo accademico al fine di intensificare la formazione negli studi sull’integrazione europea.
A chi è rivolto il programma?
Bisogna fare una distinzione tra chi può presentare la candidatura di un progetto nell’ambito del programma Erasmus plus e chi effettivamente ne beneficia come utente finale del progetto. Il programma è, infatti, rivolto a ogni organismo attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport. Alcune azioni prevedono la partecipazione anche di altri attori dal mercato del lavoro. Chi ne beneficia direttamente sono poi studenti delle scuole di ogni ordine e grado, insegnanti, dirigenti e staff delle scuole, universitari, giovani fino ai 30 anni, dottorandi, sportivi, volontari e animatori giovanili(per un elenco esauriente guarda qui).
Come partecipare?
Se sei uno dei soggetti ammissibili alla sovvenzione Erasmus plus, puoi:
1)consultare il sito ufficiale in italiano del programma www.erasmusplus.it ;
2)scaricare la guida al programma e scegliere l’azione più adatta alle tue esigenze;
3) dopo aver registrato la tua organizzazione nel portale unico dei partecipanti, scegli il modulo di candidatura consono alla tua partecipazione.
Se sei uno dei beneficiari diretti della sovvenzione, invece, puoi rivolgerti alla tua scuola, alla tua università o alle associazioni del tuo territorio per verificare se questi hanno ottenuto una sovvenzione Erasmus plus. Nella ricerca potrai essere supportato dalle reti che si occupano di fare informazione su questo e altri programmi rivolti ai giovani: Eurodesk e la rete Europe Direct contattando uno dei centri presenti nella tua regione.
Ricercatori in movimento – Marie Skłodowska-Curie e il portale Euraxess
La ricerca è uno dei campi su cui l’Unione europea ha maggiormente investito. Sono 80 i milioni di euro investiti dalla Commissione europea nel programma Horizon 2020. Tra le azioni di Horizon rientra quelle delMarie Skłodowska-Curie destinate a ricercatori impegnati in qualsiasi disciplina e a tutti quei ricercatori che combinano le loro attività accademiche con le proprie attività lavorative in azienda. Per partecipare è necessario consultare le attuali borse di studio messe a disposizione del programma o in alternativa contattare il punto di contatto nazionale per il programma Horizon 2020 ovvero l’Agenzia per la ricerca europea (APRE).
Per una visione panoramica completa delle opportunità di lavoro e di formazione rivolte ai ricercatori è possibile consultare il portale EURAXESS con le innumerevoli offerte di lavoro nell’ambito della ricerca. È possibile inoltre ricevere maggiori informazioni o rivolgersi ai punti di contatto nazionali attraverso il sito italiano del portale.
Dare spazio a idee giovani e imprenditoriali – il programma Cosme e l’azione Erasmus per giovani imprenditori
L’Unione europea non punta soltanto all’istruzione dei giovani ma mira anche ad inserirli nel mondo del lavoro attraverso programmi e azioni specifiche soprattutto nella fase di avvio di un’attività imprenditoriale. Il programma per eccellenza rivolto alle imprese è il programma Cosme che tra le sue azioni principali prevede il supporto ai giovani imprenditori, giovani non necessariamente dal punto di vista anagrafico ma dal punto di vista lavorativo. L’azione chiamata Erasmus per giovani imprenditori (da non confondersi con il programma più famoso di cui abbiamo già parlato) consiste nella possibilità per gli imprenditori in erba di coltivare la propria expertise presso imprese già avviate e consolidate. Innumerevoli i vantaggi: dall’acquisizione di nuove metodologie di lavoro per fare imprese alla costruzione di una rete di contatti fondamentali per una carriera da imprenditore. L’azione Erasmus per giovani imprenditori offre altresì un’opportunità importante per le imprese ospitanti che potranno invece beneficiare di nuove competenze e idee sovvenzionate direttamente dalla Commissione europea.
Chi può partecipare?
Se sei un giovane imprenditore devi:
-avere un solido progetto imprenditoriale;
-aver costituito un’impresa nell’arco degli ultimi 3 anni.
Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti ai punti di contatto nazionali per il programma, soggetti selezionato dalla Commissione europea per guidarti nelle varie fasi dello scambio: ti consiglieranno nella compilazione della domanda di partecipazione, ti aiuteranno a stabilire un rapporto di successo con un partner idoneo e ti forniranno tutte le risposte di cui avrai bisogno.
Istruiti e formati: pronti per un lavoro in Europa.
Non poteva mancare un’opportunità per trovare lavoro in Europa. Come? Ci pensa EURES.
EURES è il portale per la mobilità lavorativa in Europa lanciato nel 1993 dalla Commissione europea per favorire la libera circolazione dei lavoratori in Europa. Fra i partner della rete ci sono servizi pubblici per l’impiego, sindacati ed organizzazioni dei datori di lavoro che operano al fine di garantire il maggior numero di informazioni su offerta e domanda di lavoro nei 28 Paesi membri più la Svizzera.
Come funziona?
Grazie al motore di ricerca inserito nel sito potrai selezionare il profilo lavorativo che stai cercando, il motore di ricerca ti segnalerà tutte le opportunità di lavoro più consone alla tua ricerca. Potrai inoltre inserire il tuo CV affinché questo possa essere consultato dai datori di lavoro iscritti al portale.
A questi ultimi è riservata una sezione a parte dove poter trovare, sulla base dei CV caricati online sul portale, i candidati ideali per delle posizioni aperte all’interno delle proprie aziende. Se le informazioni sul sito non fossero esaurienti, ci si potrà sempre rivolgere a un consulente EURES della propria regione. Trova il tuo consulente qui.
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